News Non Profit

Operazioni = o + di 3000 € e Paesi in black list


24 marzo 2011

Entro il 30 aprile dell’anno successivo tutti i soggetti passivi Iva hanno l’obbligo di comunicare le operazioni rilevanti ai fini Iva d’importo pari o superiore a 3.000 euro.
- I contribuenti minimi sono esclusi dall’obbligo di comunicazione.
- Gli enti non commerciali sprovvisti di partita iva sono elusi dall’obbligo di comunicazione.
- Gli enti non commerciali in possesso di partita iva sono soggetti all’obbligo, ma solo per le operazioni poste in essere nell’ambito dell’attività commerciale dell’ente.
Esclusivamente per il 2010 la data di scadenza della comunicazione è stata fissata al 31 ottobre 2011 e, sempre solo per il 2010, la soglia non è stata fissata a 3.000 euro, ma a 25.000 euro. L’omissione della comunicazione o la trasmissione con dati incompleti o non veritieri è soggetta a sanzione amministrativa da 258 a 2.065 euro.
Dal 01 luglio 2010 i soggetti passivi Iva sono tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, tutte le cessioni di beni e prestazioni di servizi, effettuate e ricevute, registrate o soggette a registrazione, intercorse con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in Pesi Black List.
Gli Enti Non Commerciali sono anch’essi soggetti all’obbligo di comunicazione, limitatamente alle operazioni effettuate e ricevute in dipendenza di attività commerciali oppure agricole con espressa esclusione di quelle afferenti all’ambito istituzionale. Comunicazione a cadenza mensile o trimestrale. L’omissione della comunicazione o la trasmissione con dati incompleti è soggetta a sanzione amministrativa da 516 a 4.130 euro.

Cookie-Script logo
Cookie settings
Top