MOVIDA è nata ad Ivrea nel 1996 con il preciso obiettivo, a quei tempi ritenuto un po “folle”, di occuparsi in via esclusiva delle Associazioni di ogni genere, da quelle sportive ai circoli culturali e ricreativi, cui aggiungere le organizzazioni di volontariato e le ONLUS, fino ad arrivare a quelle di promozione sociale (istituite nel 2000). Dalla nascita di MOVIDA ad oggi il panorama degli Enti Non Profit si è incredibilmente allargato, con l’aggiunta delle Società Sportive Dilettantistiche (istituite nel 2002) fino ai neonati Enti del Terzo Settore (istituiti dal Legislatore nel 2017, ma ancora in attesa di diventare pienamente operativi, con proroga del termine per gli adeguamenti statutari al 30 giugno 2020). Va da sé che una platea così ampia di soggetti interessati ha richiesto negli anni non pochi interventi di aggiornamento per fornire la miglior assistenza possibile, interpretando il cambiamento, se possibile anticipandolo ma sicuramente gestendolo.
Con questo obiettivo nel corso di oltre 20 anni MOVIDA ha costruito un network che fosse in grado di fornire servizi e soprattutto risposte a tuttotondo agli Enti Non Profit, in via principale Associazioni di ogni tipo e Società Sportive Dilettantistiche senza finalità di lucro. Di questo team fanno ora parte professionisti capaci di fornire quasi in tempo reale risposte alle esigenze più varie: da quelle fiscali e contabili a quelle amministrative e gestionali, dalle problematiche di inquadramento dei lavoratori a quelle giuridiche, fino ad arrivare a consulenze in termini di grafica, pubblicità e comunicazione, siti web, blog e social network inclusi.
Così facendo negli anni le nostre forme di assistenza di sono modellate in funzione delle esigenze specifiche dei nostri interlocutori, partendo dalla costituzione (e dunque con la predisposizione delle bozze di atto/statuto, dei documenti e delle istruzioni necessarie per costituire ed "aprire" un Ente), passando attraverso l’impostazione gestionale e contabile (con la fornitura della documentazione necessaria per gestire l’Ente, dalle domande di iscrizione ai contratti con i collaboratori, anche sportivi, dalle bozze di verbali alla contabilità) fino all’assistenza continuativa su base annua (con abbonamenti personalizzati in funzione delle richieste, comprensivi di newsletter di aggiornamento periodiche e consulenze dirette o telefoniche). A queste possibilità si sono poi aggiunti interventi di check periodici funzionali a verificare la correttezza delle impostazioni adottate, soprattutto alla luce delle possibili verifiche fiscali. I nostri servizi vengono “messi in rete” attraverso procedure che sperimentiamo, testiamo e aggiorniamo, che ci forniscono non solo feedback positivi da parte dei nostri interlocutori ma anche degli enti verificatori e dei loro funzionari incaricati.
Al di là dei dati statistici, che evitiamo sia per non annoiare ma anche perché sono facilmente reperibili, gli Enti Non Profit (e inseriamo in questo calderone le Associazioni di ogni genere e scopo oltreché la Società Sportive Dilettantistiche) svolgono per il nostro Paese un’azione indispensabile e strutturale! Questi infatti vanno ad operare proprio là dove, per le più svariare ragioni, lo Stato non arriva o non può arrivare. Con lo straordinario potenziale umano di cui ha la fortuna di beneficiare il nostro Paese, migliaia di volontari mettono a disposizione il proprio tempo, ed in alcuni casi anche il proprio denaro, per promuovere attività rilevanti ai fini sociali, non con l’obiettivo di guadagnarci ma solamente per l’impatto e la rilevanza sociale delle iniziative organizzate. Così lo sport diviene strumento educativo, formativo e di prevenzione primaria, le pro loco tengono vive le tradizioni ed il patrimonio culturale di comuni e città, i circoli culturali possono promuovere ogni tipo di arte e gli enti di beneficienza e volontariato possono sensibilizzare la collettività su diverse tematiche di interesse generale. Senza queste realtà (alle quali sono state riservate delle agevolazioni fiscali formidabili, proprio in virtù della rilevanza sociale dei propri scopi) il nostro paese subirebbe perdite incalcolabili, anche in termini di lavoro ed occupazione.
Accade non di rado che molte persone decidano di mettere a disposizione di queste realtà tempo, beni e denaro. Ciò che spesso si sottovaluta, però, sono le possibili conseguenze e responsabilità di una gestione, per così dire “approssimativa” di questi Enti. Perché troppo spesso si è portati a pensare che le finalità ideali promosse possano “scusare” eventuali mancanze anche burocratiche o formali. Non è così. E non lo è anche perché in questi anni, purtroppo, si è assistito con sempre maggior frequenza a “finti buoni” che hanno indossato l’abito degli Enti Non Profit per fregare il prossimo, o ancora a veri e propri “bar” travestiti da circoli per non pagare le imposte. Sotto questo profilo, ahimè, gli esempi si possono sprecare. Ecco: proprio la volontà e la necessità di allontanarsi il più possibile da quei furbetti che “sporcano” tutto il settore deve indurre i suoi operatori, quelli veri, a scegliere impostazioni certe e rispettose della legge, che la applicano per quella che è senza piegarla ai propri desideri. In questo senso un buon consulente deve poter valutare se le idee progettuali che gli vengono espresse possono o meno stare nel contenitore degli Enti Non Profit, arrivando a dire anche dei “no” a chi cela un fine economico dietro uno scopo sociale. E proprio questa “coerenza massima” può essere il salvagente (insieme ad una forma corretta ed alla giusta sostanza) in un momento storico così particolare come questo, dove per le più svariate motivazioni si arriva a sentir dire che tutte le associazioni evadono, che non esistono vere società sportive senza scopo di lucro, ecc … Il ruolo di un consulente diventa quindi determinante non solo per aiutare a comprendere se il progetto è davvero “non profit” o se sta in piedi dal punto di vista economico e finanziario, ma anche come difendersi nell’ipotesi (non così remota) di una verifica fiscale.
Operiamo su tutto il territorio nazionale, isole incluse, attraverso procedure che privilegiano il web per annullare le distanze e fornire risposte nel giro di poche ore (a volte minuti), attraverso mail e skype. Siamo anche soliti macinare Km, in macchina e pure in aereo, per raggiungere i clienti direttamente in sede, per verificare “sul campo” eventuali problematiche o esigenze specifiche che diversamente magari sfuggirebbero all’attenzione che meritano. Siamo sul web con il nostro sito istituzionale www.movidastudio.it ed il nostro blog informativo www.tuttononprofit.com, oltre che sui social, con l’account “Movida Studio”. Telefonicamente, allo 0125633211 e allo 0125361102, siamo reperibili dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
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